CANDIDATI

Candidatura spontanea: cosa scrivere nella mail di presentazione

Candidatura spontanea: di cosa si tratta e perché mandarla 

Durante la ricerca di un lavoro, hai a disposizione diverse modalità per presentare la tua candidatura: potrai rispondere direttamente all’annuncio pubblicato da un’azienda oppure compilare alcuni form sui vari siti delle aziende e sperare che ti contattino in futuro.

Cosa succede se, una volta visionate le aziende di tuo interesse, queste non hanno posizioni aperte in linea con le tue esperienze? In questi casi, la soluzione migliore è inviare una candidatura spontanea.

Si tratta di un metodo efficace per farsi notare dalle aziende e mostrare il tuo interesse alla loro realtà, anche se non hanno ancora posizioni aperte per il tuo profilo.

 

Cosa scrivere nella mail di presentazione per colpire i recruiter 

Come si fa a inviare la propria autocandidatura alle aziende? Innanzitutto, devi recuperare l’indirizzo di posta elettronica del Responsabile delle Risorse Umane dell’azienda. 

Consiglio di stile: trova anche l’indirizzo mail del responsabile di area dell’azienda in cui ti piacerebbe lavorare.

Nel caso in cui non trovassi l’indirizzo mail dell’azienda, ti consigliamo di chiamare il numero presente sul sito web e chiedere l’indirizzo di riferimento, oppure, se l’azienda si trova nelle vicinanze, passa direttamente alla reception!

Dal momento che è un gesto spontaneo, informati e preparati in anticipo sulla storia dell’azienda, sulle aree di interesse e sull’organizzazione interna.

In questo modo, quando invierai la tua mail di candidatura spontanea, potrai aggiungere dei riferimenti sull’azienda.

Un suggerimento? Durante la composizione della mail, inizia dall’oggetto.

L’oggetto della mail deve essere semplice, chiaro e persuasivo. Fai capire a chi legge la mail che si tratta subito di una candidatura spontanea: in questo modo avrai più possibilità che la mail venga letta in un breve periodo e non abbandonata tra le mail non lette.

Durante la stesura della mail, utilizza un linguaggio semplice e chiaro. Struttura il tuo testo in frasi brevi e persuasive. Non ti stai candidando a una posizione aperta: i selezionatori devono trovare interesse in quello che leggono.

Inizia inserendo una lettera di presentazione in cui racconti chi sei, ricordandoti di specificare già nel corpo di testo quali sono i fattori che ti distinguono da altri candidati e che potrebbero essere utili all’azienda.

Presentati, quindi, come se fossi una risorsa che non possono farsi scappare.

Ricordati di specificare il motivo per cui ci tieni particolarmente a farti notare da quell’azienda, spiegando quali aspetti della policy aziendale ti hanno colpito di più e quali fattori trovi in linea con i tuoi interessi.

In questo modo, rendendo accattivante il testo della mail, solleciterai i selezionatori a visionare il tuo CV e scoprire di più riguardo il tuo percorso di studi o la tua carriera professionale.

Per completare, infine, concludi indicando i tuoi dati e recapiti di ricontatto.

 

Pro e contro della candidatura spontanea

Non sai se inviare o meno la tua candidatura spontanea a un’azienda? Di seguito troverai alcune argomentazioni a favore o sfavore che ti faranno cambiare idea.

Inviare un’autocandidatura a un’azienda potrà metterti in luce come una persona motivata, volenterosa di farsi contattare dai recruiter per approfondire la conoscenza durante un colloquio (dai un’occhiata al nostro articolo a riguardo e scopri tutti i nostri consigli https://www.nettowork.it/blog/colloquio-di-lavoro-come-affrontarlo-al-meglio-2/). Il risultato potrebbe essere una proposta lavorativa oppure anche solo essere presi in considerazione per future offerte di lavoro.

Dimostrarsi motivati può giocare a tuo vantaggio quando i selezionatori saranno indecisi se chiamarti o meno per un colloquio conoscitivo.

Una candidatura spontanea può essere interpretata dalle aziende come un gesto per mettersi in gioco e per apparire come una persona che ha voglia di imparare e superare nuove sfide.

L’unica controindicazione è che potresti non ricevere un contatto dalle aziende, ma di questo aspetto devi tener conto fin da quando decidi che un’azienda ti potrebbe interessare.

D’altronde, come si suol dire, tentar non nuoce!

 

Inoltre, ricordati che anche su www.nettowork.it  potrai inviare la tua candidatura spontanea a tutte le aziende di tuo interesse in modo semplice e immediato.

Seleziona l’area in cui vorresti lavorare, vai sul profilo di una o più aziende e clicca su “invia la tua candidatura spontanea”. Appena possibile, l’azienda visionerà il tuo profilo e potrà contattarti via chat o telefonicamente.

Cosa aspetti? Invia subito la tua candidatura su www.nettowork.it e fai colpo sui selezionatori!

Correlati

Dress code colloquio di lavoro: cosa mi metto?

Dopo essere stati contattati per un colloquio, è normale interrogarsi su quale sia il modo migliore per presentarsi e quale sia l’outfit appropriato.   In questi casi, è meglio prepararsi l’abbigliamento per quel giorno in modo da dare una buona impressione di se stessi. Ricordati che, a un primo incontro con persone che non si […]

Approfondisci

Gestione dei talenti in azienda: cos’è e come si fa?

Il Talent Management è un processo di cruciale importanza per la crescita e il benessere aziendale. Si tratta di una strategia che non si limita alla ricerca di personale con competenze oltre la media, ma deve essere intesa come un investimento dell’azienda per apportare valore grazie alla selezione di individui competenti.   In questo articolo […]

Approfondisci